Il controllo del Collegio sindacale nelle operazioni di fusione abbiamo visto essere teso alla attenta verifica sia del progetto di fusione di cui all’art 2501-ter del c.c., che all’analisi sostanziale dei documenti allegati che determinano il rapporto di cambio. L’analisi del rapporto di cambio è stato oggetto di precedente intervento nell’articolo riferito proprio alle differenze che si originano in sede …

  Nel precedente articolo inerente “il controllo del progetto di fusione” abbiamo analizzato mediante la redazione di una check list, il comportamento che i sindaci devono assumere nel valutare il progetto di fusione. Comunque, stante la delicatezza dell’operazione, peraltro non di facile comprensione soprattutto perchè non sempre si viene a contatto con realtà che richiedono operazioni simili, è opportuno che …

 Attraverso l’operazione straordinaria di fusione due o più società realizzano un’aggregato atto ad integrare le diverse sfere patrimoniali. In questa operazione il Collegio sindacale deve verificare attentamente tutti i documenti che caratterizzano l’operazione di fusione. In particolare analizzeremo il progetto di fusione. Il progetto di fusione ha un contenuto obbligatorio caratterizzato dai seguenti elementi: Identificazione delle società partecipanti Atto costitutivo …

L’attesa proroga è ufficiale. Come già preannunciato nei giorni scorsi nel sito del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno, è stato pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 166 del 17 luglio 2013 il Decreto ministeriale 5 luglio 2013 che prevede il differimento dei termini per la presentazione delle certificazioni di bilancio di previsione per l’anno 2013 delle …

La verifica dell’area delle immobilizzazioni immateriali  presenta numerose insidie e particolarità per questo è richiesto al revisore un approccio sistematico basato su efficaci procedure di revisione. A tal fine il revisore dei conti è tenuto alla seguente disamina: 1) Verifica dell’appropriata iscrizione in bilancio; 2) Verifica della corretta valutazione; 3) Corretta esposizione in bilancio; 4) Accertamento dei diritti ed obblighi. …

La Corte Costituzionale nella sentenza n. 138/2013 del 19 giugno 2013 sancisce l’incostituzionalità della pratica, invalsa da tempo tra le Regioni e gli Enti locali, di inserire nei rendiconti una massa, spesso assai rilevante, di residui attivi allo scopo di migliorarne i saldi finanziari. La Consulta nel caso specifico censura il comportamento della Regione Molise che aveva inserito nel proprio …

Nessuna giustificazione e rilevanti responsabilità. La Sezione di controllo per l’Abruzzo della Corte dei Conti nelle Deliberazioni n. 43,44 e 45, depositate in data 31 maggio 2013, adotta il pugno di ferro nei confronti dei Revisori di un alcuni comuni abruzzesi. Le Delibere mettono all’indice il comportamento omissivo di cui si sono resi protagonisti i Revisori degli enti in questione, …

Con la riforma societaria si è sentita l’esigenza di rafforzare e implementare gli obblighi di informativa inerenti le condizioni economiche e finanziarie delle società di capitali. Confermando tale necessità, il legislatore della riforma ha aumentato la richiesta di dati e informazioni da riportare nel bilancio d’esercizio, soprattutto con riferimento alla nota integrativa (art. 2427 e 2427- bis del codice civile). …

La società che intenda richiedere l’ammissione a quotazione di strumenti finanziari quali azioni, certificati rappresentativi di azioni, altri titoli di capitale di rischio, quote di fondi chiusi deve rispettare talune condizioni, quali, in particolare, l’adozione di un sistema di controllo di gestione e di misure di controllo che ne attestino l’adeguatezza. Il titolo 2.3, Capo I, Parte 2 del regolamento …

La tutela penale del patrimonio sociale, disposta dall’articolo 2364 del codice civile è stata da tempo sollecitata per allineare il nostro ordinamento a quello degli altri paesi europei, i cui legislatori già da tempo hanno formulato figure criminose di infedeltà di portata generale, in seno all’amministrazione dell’altrui patrimonio, ovvero specifica per il contesto societario. L’articolo 2634 del codice civile integra …

L’articolo 2 comma 1- quater del Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (c.d. “Decreto Monti” o “Decreto Salva Italia”) convertito con modificazioni dalla Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 ha ammesso, a partire dall’esercizio 2012, la deducibilità analitica dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo dell’IRAP riferibile al costo del lavoro. E’ stata inoltre data possibilità ai …

Il D.M. n. 146/2012 regolamenta l’istituzione e la gestione del registro del tirocinio, nonché le modalità di svolgimento dello stesso, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39. Il citato decreto dispone che: – vengono iscritti di diritto nel registro nel tirocinio, i tirocinanti che al 13 settembre 2012 sono già iscritti al registro del tirocinio …