Al paragrafo 2.5 del Principio di revisione 002 (CNDCEC PR 002) “Modalità di redazione della relazione di revisione ai sensi dell’art. 14 del decreto legislativo 27 gennaio 2010 n. 39”, nella versione pubblicata dal Consiglio Nazionale nell’aprile del 2011, si legge che il revisore può non essere in grado di esprimere un giudizio positivo in presenza di una delle seguenti …

Dal 2006, con l’adeguamento dell’Italia alle direttive comunitarie 2001/65 Ce e 2003/51/Ce, nonché al regolamento Ce n. 1606/02, le banche, le assicurazioni, le società quotate in mercati regolamentati e quelle i cui titoli sono diffusi in misura rilevante presso il pubblico redigono il bilancio d’esercizio secondo le regole imposte dai principi contabili internazionali (IAS/IFRS). Da tali date in poi si …

Con le modifiche apportate dall’articolo 4, comma 2, lettera q), del D.L. 13 maggio 2011, n. 70, al comma 9 dell’art. 153 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti), l’asseverazione del piano economico-finanziario nell’ambito di operazioni di finanza di progetto (project financing) può adesso essere rilasciata anche dalle società di revisione e non più solo dalla banche.

Il documento IFRS 1 illustra le tecniche contabili da utilizzare nel momento della prima adozione (First Time Application) degli IAS/IFRS da parte delle imprese che hanno in precedenza redatto i conti annuali in base ai principi contabili nazionali. Nello specifico il documento definisce i criteri che consentano la sempre comparabilità del bilancio IAS/IFRS, tanto con i bilanci precedenti della stessa …

la Società è tenuta ad adempiere agli obblighi di adeguata verifica della clientela previsti dalla vigente Normativa Antiriciclaggio nei seguenti casi: rapporti continuativi accesi dalla Società, a prescindere dall’importo del versamento iniziale; operazioni occasionali d’importo superiore a euro 15.000 (o corrispondente controvalore in valuta estera), che comportano la trasmissione o la movimentazione di mezzi di pagamento, indipendentemente dal fatto che …

Continuando il nostro viaggio all’interno delle “Linee guida per l’organizzazione del collegio sindacale incaricato delle revisione legale dei conti”, nella versione in pubblica consultazione sul sito del CNDCEC http://www.cndcec.it/Portal/Default.aspx, troviamo al paragrafo R50.20. alcune indicazioni su come affrontare una questione spinosa: la spaccatura interna al Collegio qualora, redigendo la relazione di revisione, uno dei sindaci-revisori non concordi con le conclusioni …

L’art. 23 del D.L. n. 98/2011 (Decreto per la Stabilizzazione finanziaria) ha introdotto il comma 2-ter dell’art. 13 della Tariffa allegata al DPR 26/10/1972 n. 642, relativo all’imposta di bollo sulle comunicazioni sui depositi di titoli inviate dagli intermediari finanziari. La Circ. Assosim n. 15/E del 26 agosto 2011 segnala che l’Agenzia delle Entrate ha recepito l’interpretazione proposta dalla Associazione, …

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha presentato in occasione del convegno nazionale di Cagliari del 16 settembre 2011 due importanti documenti riguardanti la revisione legale dei conti: –       L’applicazione dei principi di revisione internazionali alle imprese di dimensioni minori; –       Linee guida per l’organizzazione del collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti. I documenti sono …

Il budget e i piani pluriennali sono entrati dalla riforma societaria nel codice civile. Il controllo da parte dei revisori sia delle banche e finanziarie, sia dei soggetti affidati, è fondamentale per testare la sussistenza della continuità aziendale e fare un’adeguata analisi dei rischi nella relazione sulla gestione (art. 2428, 1° comma c.c.). La fonte normativa, applicabile a tutte le …

Provvedimento recante disposizioni attuative in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari e degli altri soggetti che svolgono attività finanziaria a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231. Il provvedimento è in vigore dal 1° settembre 2011. Come si …

  Il dl n. 138 del 13 agosto 2011, pubblicato in pari data in Gazzetta Ufficiale, ha previsto che il saldo dei libretti di deposito bancari o postali al portatore non può essere pari o superiore a 2.500 euro; quelli esistenti alla data di entrata in vigore del decreto con saldo pari o superiore a 2.500 euro devono essere estinti …