Nell’ambito delle soluzioni pre-concorsuali, le esigenze primarie di una società in crisi riguardano la necessità di evitare azioni cautelari ed esecutive dei creditori e di tutelare le eventuali nuove risorse finanziarie, necessarie al superamento della crisi stessa. I piani di risanamento non prevedono forme di sospensione automatica delle azioni individuali dei creditori; tale mancanza potrebbe, durante l’esecuzione del piano, obbligare …

Con l’informativa n. 61 del 27 Luglio 2012, il CNDCEC  ritiene applicabile anche per i tirocinanti commercialisti e per i tirocinanti esperti contabili la retroattività del “tirocinio ridotto”,  che riguarderebbe pertanto anche i praticanti che abbiano intrapreso il percorso del tirocinio in una data anteriore a quella di entrata in vigore del DL n. 1/2012, conv. con modif. dalla L. …

Il principio contabile internazionale IFRS 3 si occupa delle aggregazioni aziendali (c.d. business combinations). La disciplina di tali operazioni è più volte cambiata nel corso degli anni, a testimonianza della sua complessità e della natura controversa delle diverse possibili rappresentazioni contabili, che incidono fortemente sui successivi bilanci. Secondo tale principio contabile, tutte le aggregazioni di imprese (cessione, fusione, scissione, conferimento …

Ai sensi dell’art. 2492 c.c., compiuta la liquidazione, i liquidatori devono redigere il bilancio finale, indicando la parte spettante a ciascun socio nella divisione dell’attivo. Il bilancio, sottoscritto dai liquidatori e corredato dalla relazione del collegio sindacale e del soggetto cui spetta la revisione legale dei conti, è depositato presso il registro delle imprese. Secondo il principio contabile OIC 5, …

In ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2512 c.c. “Sono società cooperative a mutualità prevalente, in ragione del tipo di scambio mutualistico, quelle società che nello svolgimento della propria attività: 1) svolgono la loro attività prevalentemente in favore dei soci, consumatori o utenti di beni e servizi; 2) si avvalgono prevalentemente, nello svolgimento della loro attività, delle prestazioni lavorative dei soci; …

Il Consiglio Nazionale del Notariato, attraverso lo Studio d’impresa n.113-2012/I, da un lato sostiene che la disciplina del sindaco unico sia applicabile alle cooperative “Srl”, dall’altro ritiene che le cooperative di tipo “S.p.A.” non possono per nessuna ragione optare per la composizione monocratica dell’organo di controllo. Le norme delle S.p.A. e delle S.r.l. trovano applicazione laddove manchi una disciplina specifica …

Nel corso delle procedure di revisione sul patrimonio netto, non è infrequente che il revisore (o il sindaco-revisore) riscontri che i soci abbiamo effettuato, nel corso dell’esercizio, dei versamenti a favore della società revisionata. In tali casi, si pone il problema di capire quale sia la natura di tali versamenti e, conseguentemente, di verificare se: – tali versamenti siano stati correttamente esposti …

Nella redazione del bilancio, la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività (going concern), intesa come l’insieme delle circostanze della gestione d’azienda che costituiscono condizioni di esistenza della stessa. Agli organi di controllo e ai soggetti cui spetta la revisione legale dei conti è demandata la verifica della sussistenza del presupposto della continuità …

Lo Studio del Consiglio nazionale del Notariato  n. 113-2012/I rubricato “La nuova disciplina del sindaco unico nelle s.r.l. ed i suoi riflessi nelle società cooperative” evidenzia che nelle srl in cui vi é l’obbligo di nomina di un organo di controllo, il revisore può effettuare esclusivamente il controllo sui bilanci e non ha il compito di svolgere il controllo sulla gestione.  …

Ormai è tutto pronto. Il Ministero dell’Interno ha diffuso, on line, sul proprio sito, il Decreto del 5 giugno 2012 con il quale sono stabilite le modalità e i termini per la presentazione delle domande di inserimento nell’elenco dei Revisori dei Conti degli Enti Locali per la  fase di prima applicazione del decreto del Ministro dell’interno 15 febbraio 2012, n. …

Il collegio sindacale nella sua attività di vigilanza deve verificare se l’organo amministrativo effettui tempestivamente la riduzione del capitale sociale nei casi previsti dalla legge e formalmente rientranti per le S.P.A. negli articoli 2327, 2445, 2446 e 2447 del c.c., per le S.R.L., negli articoli 2463, 2482,  2482-bis e 2482-ter del c.c.. In caso di riduzione volontaria del capitale sociale …

Il CNDCEC ha pubblicato nel mese di febbraio 2012 le Linee guida per l’organizzazione del collegio sindacale incaricato della revisione legale dei conti. Il documento evidenzia diversi aspetti riguardanti l’incarico di revisione svolto dal collegio sindacale. Nel paragrafo R.10.70 viene approfondita la “Cessazione dell’incarico”. Nel documento viene evidenziato che ai componenti del collegio sindacale, anche quando incaricato della funzione di …