Assonime: scioglimento della società per la mancata nomina dei sindaci

di Giorgio Gentili - - Commenta

L’Assonime con Il caso n. 6 del 2012 ha trattato la tematica del mancato rinnovo dei sindaci di nomina pubblica nelle società per azioni non quotate.

Nello specifico, nelle società a partecipazione pubblica, lo statuto può conferire al soggetto pubblico il potere di nomina diretta di componenti del collegio sindacale.
Il caso in oggetto si occupa della mancata nomina alla scadenza dell’incarico dei sindaci di competenza del soggetto pubblico.
Il documento pubblicato  ribadisce il regime della prorogatio, evidenziando che se alla scadenza triennale del mandato il soggetto pubblico non provvede ad adottare l’atto di nomina dei nuovi componenti, rimangono in carica i componenti scaduti del collegio.
Secondo l’Assonime il perdurare del mancato rinnovo può determinare il verificarsi di una causa di scioglimento della società.
Autore dell'articolo
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Giorgio Gentili

Responsabile editoriale e coordinatore del sito Larevisionelegale.it, Dottore commercialista in Macerata, Revisore legale e di cooperative, relatore in corsi e convegni di aggiornamento professionale, autore di numerose monografie. È presidente della commissione “Diritto penale d'impresa: area specialistica D.Lgs. n. 231/2001" dell’UNGDCEC e consulente di società di revisione.

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