Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili ha pubblicato la Guida alla gestione dei piccoli e medi studi professionali, traduzione della prima edizione della Practice Management Guide predisposta dallo Small and Medium Practices Committee dell’IFAC alla fine del 2010 (la seconda edizione è già in lavorazione e dovrebbe essere pubblicata dall’IFAC in tempi brevi).
Alla redazione del documento IFAC ha collaborato attivamente il CNDCEC, che ha poi curato anche la traduzione dall’inglese e la segnalazione, nelle note, dei casi in cui le ipotesi descritte non sono ammesse dalla normativa italiana. Inoltre le note bibliografiche sono state arricchite con i documenti più recenti editi dal CNDCEC. Infine alle appendici del Modulo 1 sono state aggiunte le “Linee guida per l’introduzione di sistemi di gestione documentati negli studi dei dottori commercialisti ed esperti contabili”, un documento inedito redatto da una commissione del CNDCEC.
La Guida è stata realizzata per fornire ai professionisti una serie di principi gestionali ed alcune best practice volte a migliorare la gestione dello studio professionale e a svolgere le attività in modo efficace, remunerativo e professionale rafforzando la capacità di affrontare le sfide poste da un ambiente sempre più complesso e competitivo. Argomenti questi di grande interesse per i professionisti che si occupano di revisione legale, in quanto la gran parte di questi lavora proprio in studi professionali di dimensione piccola e media.
I temi affrontati sono raccolti in otto moduli:
Modulo 1: Pianificazione strategica per gli studi professionali
Modulo 2: Modelli organizzativi per gli studi professionali e network
Modulo 3: Creazione e sviluppo dello studio professionale
Modulo 4: “People power”: strategie per le risorse umane
Modulo 5: Tecnologie ed e-business
Modulo 6: Gestione della relazione con il cliente
Modulo 7: Gestione del rischio
Modulo 8: Pianificazione della successione
Il tutto condensato in un documento corposo (circa 600 pagine) ma di agile consultazione grazie alla massiccia presenza di tabelle, schemi di sintesi e checklist.