Entro il 29 novembre 2011, tutte le società iscritte al Registro delle Imprese (sia di persone che di capitali, società cooperative, società consortili, anche se in stato di liquidazione o sottoposte a procedura concorsuale), dovranno essere dotate di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla quale chiunque, comprese la Pubblica Amministrazione, potrà trasmettere comunicazioni.
Il Ministero dello Sviluppo economico ha diffuso il 25 novembre 2011 un chiarimento riguardo l’applicazione della sanzioni previste in caso di inadempimento. Il Ministero suggerisce alle Camere di Commercio di non applicare sanzioni fino ai primi del nuovo anno per le società inadempienti. Pertanto, il termine inziale può essere considerato posticipato al 31 dicembre 2011.
L’indirizzo di PEC deve essere comunicato al registro delle imprese di competenza.
Nei controlli del revisore legale, l’attivazione e la periodica consultazione della PEC, in collaborazione con i soggetti abilitati in società, costituiranno sempre più un’attività rilevante, anche per poter verificare eventuali contenziosi notificati per via elettronica.