L’ultimo documento di ricerca Assirevi n. 187 si occupa dell’uso della posta elettronica certificata (PEC) nell’ambito della procedura di richiesta di conferme esterne (circolarizzazione).
Con la circolare n. 187 del novembre 2014, l’Associazione Italiana dei Revisori fornisce chiarimenti sulla possibilità di utilizzo del sistema di posta elettronica certificata (“PEC”) nell’ambito delle procedure di richiesta di conferma esterna a terzi, da parte di una società di revisione (la cosiddetta circolarizzazione) affermando che si tratta dello strumento più idoneo a soddisfare quanto previsto dai principi di revisione di riferimento ( nello specifico il principio di revisione internazionale ISA 505 ” Le conferme esterne” e dell’omonimo PR 505 del CNDCEC).
Tali principi stabiliscono infatti che il revisore, in caso dinecessità di richiedere conferme esterne, deve avere il controllo sulla selezione dei terzi destinatari e sulla preparazione e invio delle richieste e degli eventuali solleciti . Dato l’alto rischio di intercettazione, frode o alterazione delle risposte, negli scambi di corrispondenza sia cartacea che elettronica, l’Assirevi afferma che la posta elettronica certificata va senz’altro considerata uno strumento che aiuta a garantire l’attendibilità delle risposte ottenute e l’identificazione del mittente delle stesse. Entrando nel dettaglio delle procedure da implementare in queste fasi del processo di revisione, il documento fa anche riferimento all’utilizzo di formati elettronici immodificabili e alla firma certificata.