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Depositi cauzionali e caparre confirmatorie. Le verifiche del Revisore

di Dott.ssa Veronica Cagno - - Commenta

I depositi cauzionali e le caparre confirmatorie rappresentano un anticipo versato da una delle due parti all’atto della conclusione del contratto, essi fungono da garanzia in caso di inadempimento.

Essi rappresentano una clausola tipica dei contratti di locazione di un immobile, nel caso in oggetto si chiede al conduttore (inquilino dell’immobile che ha l’onere di pagare il canone mensile e spese ordinarie) una caparra come garanzia corrispondente al massimo 3 mensilità, somma che verrà restituita alla conclusione del contratto.

Ai fini della Revisione Legale la verifica da effettuare è concernente la corretta contabilizzazione di tale posta in Bilancio, in pratica si traduce nel determinare se i depositi cauzionali/caparre confirmatorie si riferiscono a servizi giù ricevuti nell’esercizio e infine determinare se rappresentano somme dovute dalla Società al 31.12 rispetto alla loro data di incasso.

Per fare ciò, bisogna procedere in primis verificare la natura di tale deposito cauzionale/caparra specificando se siano fruttiferi o infruttiferi

Successivamente, effettuare un campionamento delle fatture componenti il conto relativo i depositi cauzionali/caparre e in seguito ottenere la documentazione inerente la somma a garanzia versata (contratto, contabili bonifici pagamenti per la verifica degli incassi).

In seguito, bisogna verificare se sono stati applicati correttamente i principi contabili di riferimento, verificandone anche la continuità dell’applicazione, tenendo conto che i depositi cauzionali vanno esposti a bilancio nella voce Crediti v altri e della corretta imputazione secondo la competenza economica.

Nel caso dei contratti di affitto una volta ottenuta la documentazione, quali il contratto di locazione e le contabili bonifici, bisogna analizzare:

  • la data del contratto
  • le controparti, scadenza del contratto
  • scadenza del pagamento
  • costo annuale per contratto
  • data del pagamento
  • saldo iniziale conto di riferimento
  • relativi incassi
  • saldo finale conto al 31.12.
  • effettuare controllo depositi cauzionali successivi alla data di chiusura del bilancio per verificarne la corretta imputazione a Bilancio secondo il principio della competenza economica ed inerenza
  • in seguito trascrivere delle note sulle carte di lavoro riguardante il lavoro svolto.
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Autore dell'articolo
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Dott.ssa Veronica Cagno

Senior Auditor presso Società di Revisione. Dopo aver conseguito la Laurea in Economia Aziendale e Magistrale in Management all’Università di Economia di Genova, decide di svolgere il Praticantato professionalizzante per l’esercizio della professione di Dottore Commercialista e Revisore Legale collaborando con Studi Tributari e Societari, maturando esperienza ed interesse in Contabilità ordinaria, Diritto Societario e Tributario. In seguito ha sostenuto l’esame di Stato con successo abilitandosi a Genova decidendo di non esercitare per scegliere la strada dell’Auditor presso una Società di Revisione seguendo i clienti dalla fase di Interim, Verifiche trimestrali e Final.

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