Nell’ambito dei Principi Contabili Internazionali lo IAS 8 sancisce che un’entità deve cambiare il Principio contabile in precedenza adottato solo se è richiesto da un Principio o da una interpretazione o se ha come effetto quello di addivenire ad un bilancio maggiormente attendibile.
Lo IAS 8 elenca alcuni esempi di situazioni che non rappresentano cambiamenti di Principi come:
- l’applicazione di un Principio contabile ad operazioni che nella sostanza differiscono da quelle che si sono verificate in precedenza,
- oppure l’adozione di un Principio per operazioni che in passato non si sono mai verificate o che erano irrilevanti.
Occorre rilevare gli effetti dell’applicazione iniziale di un Principio o di una Interpretazione in base a quanto previsto dalle specifiche disposizioni transitorie, se esistono, di quel Principio o Interpretazione. Se non sono state emanate disposizioni transitorie bisogna applicare il Principio retroattivamente.
Le rettifiche per nuovo principio contabile
E’ importante sottolineare che in caso di applicazione retroattiva occorre rettificare il saldo d’apertura di ciascuna componente del patrimonio netto interessata a partire dal più remoto esercizio presentato e gli altri importi comparativi indicati per ciascun esercizio precedente, esponendo i valori come se il nuovo Principio fosse sempre stato applicato.
Tali rettifiche non vanno effettuate nel caso in cui non risulti fattibile determinare gli effetti specifici sul singolo periodo o l’effetto cumulativo del cambiamento.
Più specificatamente, nel caso in cui non risulti possibile effettuare tali rettifiche, bisogna applicare il nuovo Principio contabile al valore delle attività e passività all’inizio del più remoto esercizio per il quale l’applicazione retroattiva risulta fattibile, che può anche essere l’esercizio in corso, e si deve rilevare una rettifica corrispondente al saldo d’apertura di ciascuna componente del patrimonio netto interessata per tale esercizio. Quando si applica retroattivamente un nuovo principio contabile occorre riportare gli effetti derivanti da tale applicazione ai dati comparativi degli esercizi precedenti fino a quando risulta fattibile.
Quando non si è in grado di determinare l’effetto cumulativo derivante dall’applicazione del Principio per tutti gli esercizi precedenti si procede con rettificare l’informativa comparativa per applicare il nuovo Principio prospetticamente dalla prima data in cui ciò risulta fattibile.
Nelle informazioni integrative occorre indicare la natura del cambiamento del Principio contabile e, se applicabile, una descrizione delle disposizioni transitorie. Ovviamente va anche indicato l’importo della rettifica per ciascuna voce di bilancio interessata e qualora l’applicazione retroattiva non sia fattibile per uno o più esercizi precedenti bisogna indicare le circostanze che hanno portato all’esistenza di tale condizione e la descrizione di come e da quando il cambiamento di Principio contabile è stato applicato.
Su questo principio contabile leggi anche, della stessa autrice, “Criteri di selezione e applicazione degli IFRS secondo lo IAS 8”