Entro il prossimo 30 novembre i revisori legali e le società di revisione legale che non avessero ancora provveduto a farlo, saranno tenuti a comunicare al Registro dei revisori legali di cui al decreto 39/2010 il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) o ad aggiornarlo qualora questo non fosse più in uso.
La circolare numero 21 della Ragioneria Generale pubblicata il 29 settembre scorso dà conto dei termini e delle modalità per la comunicazione degli indirizzi PEC in attuazione dell’articolo 27 del decreto 135/2016, entrato in vigore il 5 agosto. Si tratta di una disposizione che ha esteso anche ai revisori legali l’obbligo di fornirsi di mezzi di comunicazione telematica per interfacciarsi con la pubblica amministrazione, in un’ottica di semplificazione e di riduzione degli oneri amministrativi. In caso di mancato adempimento sono previste sanzioni pecuniarie che vanno dai 50 ai 2500 euro.