Il 30 settembre entreranno in vigore le nuove Norme di comportamento del collegio sindacale per le società quotate e per quelle non quotate. Le prime sono state approvate dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) ad aprile 2015, quelle sulle società non quotate il 17 settembre scorso.
Il restyling si è reso necessario per le modifiche del diritto societario e di quello fallimentare. Il testo approvato, che recepisce alcune delle osservazioni giunte al Consiglio nazionale, sostituisce quello in vigore dal gennaio del 2012.
Il Consigliere nazionale dei commercialisti delegato alla materia, Raffaele Marcello, ha affermato che il lavoro ” è frutto dell’impegno del Consiglio nazionale che ha deciso di approcciare la materia in maniera organica. Del resto – prosegue Marcello – l’adeguamento delle norme si era reso necessario per le continue modifiche del diritto societario e di quello fallimentare. Dal nuovo testo emergono con maggiore forza e chiarezza la centralità che il collegio sindacale ricopre all’interno della governance societaria e il dovere di vigilanza che l’organo di controllo è per legge chiamato a svolgere sull’osservanza della legge e dello statuto ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dalla società e sul suo concreto funzionamento. Così come particolare attenzione viene dedicata alla funzione assolta dallo stesso collegio in materia di prevenzione ed emersione della crisi”.Marcello ha anche preannunciato che nel corso del Congresso nazionale in programma il prossimo 14 e 15 Ottobre a Milano verrà formulata ” una proposta organica di riforma del diritto d’impresa e dell’informativa contabile. Siamo convinti, infatti, che sia giunto il momento di dedicare una specifica attenzione alle società di persone, di cui va a nostro avviso razionalizzata la disciplina e accresciuta la trasparenza rispetto ai terzi e ai creditori”.
Norme_CS_non_quotate_2015-CNDCEC
Norme_CS_società_quotate_2015_CNDCEC