La crisi d’impresa appare, nell’attuale scenario economico in cui le aziende si trovano ad operare, una tematica oggetto di particolare analisi e approfondimento da parte di autori esperti in procedure concorsuali, di enti di ricerca ed associazioni professionali.
Nel Febbraio 2014 è stata redatta una bozza in consultazione al fine di definire i principi a cui il revisore deve uniformarsi nell’attestazione dei piani di risanamento, a cura dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA), dell’Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e revisori contabili (IRDCEC), dell’Associazione Nazionale dei Direttori Amministrativi e Finanziari (ANDAF), dell’Associazione Professionisti Risanamento Imprese (APRI) e dell’Osservatorio Crisi e Risanamento delle Imprese (OCRI).
La bozza dei principi affronta, nell’ordine indicato, le seguenti materie:
- la nomina e l’accettazione dell’incarico;
- le verifiche dell’attestatore;
- le verifiche della veridicità dei dati aziendali, la diagnosi dello stato di crisi, la verifica sulla fattibilità del piano;
- la relazione dell’attestatore;
- la responsabilità civile e penale dell’attestatore.