Il maxiemendamento al DL n. 5/2012 (c.d. decreto semplificazioni) votato il 29 marzo 2012 al Senato e di prossima approvazione da parte della Camera prevede che la disposizione di cui all’articolo 6, comma 2, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, si interpreta nel senso che il carattere onorifico della partecipazione agli organi collegiali e della titolarità di organi degli enti che comunque ricevono contributi a carico della finanza pubblica è previsto per gli organi diversi dai collegi dei revisori dei conti e sindacali e dai revisori dei conti.
Il DL n. 78/2010 aveva stabilito che la partecipazione agli organi collegiali degli enti che ricevono contributi a carico delle finanze pubbliche é onorifica. Il citato decreto aveva ammesso solo il rimborso delle spese sostenute ove previsto dalla normativa vigente e eventuali gettoni di presenza non superiori all’importo di 30 euro a seduta giornaliera.
Il maxiemendamento al decreto semplificazioni, se dovesse essere confermato entro il 9 aprile alla Camera, riporta una interpretazione autentica del citato il DL n. 78/2010 evidenziando che il carattere onorifico é previsto per gli organi diversi dai collegi dei revisori dei conti e sindacali e dai revisori dei conti, pertanto non é prevista la riduzione della loro indennità.