Provvedimento recante disposizioni attuative in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l’utilizzo degli intermediari e degli altri soggetti che svolgono attività finanziaria a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Decreto Legislativo 21 novembre 2007, n. 231.
Il provvedimento è in vigore dal 1° settembre 2011.
Come si rileva da:
http://www.bancaditalia.it/vigilanza/normativa/norm_bi/disposizioni-vig/Provv_Organizz.pdf
la normativa poggia su un sistema di obblighi, rivolti ad un’ampia platea di destinatari (intermediari finanziari, imprese non finanziarie e professionisti), ispirati ai seguenti tre istituti fondamentali:
1) adeguata verifica della clientela con la quale si instaurano rapporti o si effettuano operazioni (customer due diligence);
2) registrazione dei rapporti e delle operazioni e conservazione dei relativi documenti di supporto;
3) segnalazione delle operazioni sospette.
- le disposizioni sono strutturate in principi e linee-guida e rimettono all’autonomia degli intermediari e degli operatori la concreta individuazione delle soluzioni organizzative più idonee
- i soggetti destinatari applicano le presenti disposizioni secondo il principio di proporzionalità, in coerenza con la forma giuridica, le dimensioni, l’articolazione organizzativa, le caratteristiche e la complessità dell’attività svolta.
Requisiti minimali vanno comunque osservati:
- deve essere prevista la funzione antiriciclaggio e nominato il relativo responsabile; è ammessa l’esternalizzazione e l’attribuzione della responsabilità della funzione ad un amministratore, che, salvo il caso dell’amministratore unico, deve essere privo di deleghe operative;
- ove l’unità di revisione interna non sia istituita, i relativi compiti possono essere assegnati ad un amministratore, che, salvo il caso dell’amministratore unico, deve essere privo di deleghe operative;
- deve essere formalizzata l’attribuzione della responsabilità per la segnalazione delle operazioni sospette.